
Samantha Cristoforetti, la prima donna europea Comandante della Stazione Spaziale Internazionale, risponde […] Leggi tutto
Già partita all’estero, l’iniziativa di Valore D è raggiungere 25mila alunni, in tre anni, organizzando incontri pubblici in cui i teenagers potranno confrontarsi con donne che ‘hanno volato sopra gli stereotipi’ di Francesca Amé. Vuoi che tua figlia sia felice e che si realizzi nella vita? Insegnale a sognare di più, a sognare meglio, a sognare “forte”. In Italia non abbiamo solo un problema di (mancate) pari opportunità – siamo al 69esimo posto in quanto a parità di genere su un indice mondiale di 142 Paesi: ne abbiamo già parlato qui: in Italia persino l’accesso ai sogni è limitato per le ragazze. Esageriamo? Lo dice Valore D, associazione di 160 imprese che promuovono il talento e la leadership femminile: lo affermano le imprese impegnate sul campo tutti i giorni a produrre, a fare affari, a innovare, a stare con “i piedi per terra”. E se anche loro sono preoccupate che alle nostre giovani manchi “il sogno”, vuol dire che abbiamo un problema. I sociologi dicono che è tutta colpa degli “stereotipi di genere inconsapevoli”. Sono quella cosa per cui, quasi senza volerlo, genitori, insegnanti ed educatoti instillano fin nella prima infanzia nei ragazzi che cosa “va bene per i maschi” e che cosa “va bene per le femmine”. Ci sono esperimenti e ricerche sul campo che lo dimostrano: mediamente a 6 anni i bambini classificano in automatico certe professioni. “Pompiere? Maschio. Infermiera? Donna. E’ il capo? Maschio. Deve occuparsi dell’organizzazione pratica? Femmina”, sono le risposte date a una sorta di “Indovina Chi?” ideato per stimolare i bambini a indovinare, in base alla professione, l’identità di individui di cui non conoscevano il sesso. Possibile che 6 ragazze su 10 modellino le loro scelte scolastiche solo sulla base di stereotipi di genere e che dei 13enni debbano rinunciare ai sogni solo in base a pregiudizi? Qualcuno ha deciso di cambiare un po’ le cose. “Inspiring Girls” è un progetto promosso da Valore D, insieme ad Eni e Intesa San Paolo, per “dare un volto ai sogni” delle ragazze: arriva in Italia dopo che Miriam Gonzàlez Durantez, avvocato spagnolo e moglie di Nick Clegg, ex leader del Partito Liberaldemocratico inglese, l’ha lanciato in Inghilterra, in Spagna e in Serbia (e nei prossimi mesi si allargherà ad altri dieci Paesi, Stati Uniti inclusi).